Al Bano in concerto a Reggio Calabria il 24 settembre, nell’ambito delle attività finanziate dalla Regione Calabria per la celebrazione del Cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, la reputo un’ideona! Anzi, di più: una genialata!
Mi sembra il modo perfetto per “investire” le risorse destinate a valorizzare e promozionare questa data altamente simbolica (che cadeva lo scorso anno per altro) la quale avrebbe dovuto servire da irripetibile traino per il turismo metropolitano.
Vorrei conoscere, per congratularmi, chi ha strutturato la strategia a supporto del cinquantesimo, suppongo costata qualche milione di euro, che ha consentito un ritorno così importante d’immagine per Reggio Calabria e la Calabria tutta, aumentando al contempo in maniera esponenziale i flussi turistici del territorio (come tutti abbiamo potuto notare) e della quale questo concerto è la degna ciliegina sulla torta.
Infatti è un evento perfetto per svariati motivi: per la scelta dell’artista, come tutti sanno intimamente legato alla Magna Grecia, per il periodo (il 24 settembre è perfetto per la promozione territoriale e turistica) e per il luogo (dove promozionare il cinquantesimo dei Bronzi per stimolare il turismo se non nella città che dovrebbe essere beneficiata dai flussi turistici stessi?)
Complimenti, complimenti sinceri a tutti i protagonisti per aver gettato alle ortiche, continuando imperterriti a farlo, un’occasione unica per la nostra città metropolitana. Ma d’altra parte, non c’è problema. Ci rifaremo sicuramente per il centenario…