Un popolo privo della propria storia, delle sue tradizioni e di una salda cultura è come un albero senza radici. Lo sa bene la dirigente dell’istituto “Cassiodoro - Don Bosco” di Pellaro Eva Nicolò che, insieme al leader e fondatore del gruppo etno-pop Kalavrìa Nino Stellittano (autore anche del libro “Così è la vita. Ottantotto passi di storia” edito da “Città del Sole Edizioni”) e con la sinergia del Kiwanis Club Reggio Calabria, ha realizzato la prima edizione del concorso di poesia dialettale “Così è vita - Memorial Peppe Stellittano”.
Ad illustrare l’ampio progetto che si concluderà il 4 giugno con la premiazione di cinque elaborati e il live dei Kalavrìa presso il cortile dell’istituto scolastico (concerto aperto a tutta la cittadinanza), questa mattina nell’aula magna della “Cassiodoro - Don Bosco”, la dirigente e gli organizzatori del concorso di poesia Martina e Nino Stellittano, l’editore Franco Arcidiaco e il presidente del Kiwanis Club Pierdomenico Lico.
“Queste persone vi stanno offrendo una grande opportunità e vi conducono verso un’unica direzione: la cultura - si rivolge così ai suoi studenti la preside Nicolò -. Solo quando avrete in mano strumenti solidi grazie ai quali poter affermare le vostre idee, essere liberi e pronti ad affrontare le vicissitudini della vita, sarete cittadini attivi. I Calabresi non sono fanalini di coda di nessuno e voi, ragazzi miei, siete figli di una regione preziosa, una terra ricca di storia, di uomini colti che ci hanno lasciato un importante patrimonio culturale che dobbiamo far conoscere al mondo. Siate forti, coraggiosi e umili perchè l’umiltà la possiedono solo i grandi uomini e le grandi donne”.
Pienamente concorde l’editore di “Città del Sole”, Franco Arcidiaco che ribadisce il “piacere di tornare in questa scuola delle meraviglie: ogni volta, riuscite a sorprenderci. Complimenti a voi, ai vostri docenti e alle vostre famiglie che vi sostengono nelle attività extra-scolastiche e anche in questo evento che conserva la nostra lingua dialettale. Il dialetto - aggiunge ancora - è il collante della nostra attività e ci permette di essere vicini ed uniti. Tutti i componimenti che elaborerete saranno pubblicati in una antologia perchè ogni vostro pensiero, ogni testo sarà per questa terra una preziosa eredità a chi verrà dopo”.
Si sofferma sulle numerose e significative attività di service promosse e portate avanti dal Kiwanis Club in particolare a Pellaro, il presidente Lico che aggiunge: “Tra i nostri obiettivi, quello di non disperdere la memoria, di riuscire a costruire momenti di confronto e crescita culturale e, al tempo stesso, provare a sensibilizzare e smuovere le coscienze su temi importanti e di interesse sociale. Ringraziamo gli organizzatori di questo bellissimo evento perché ci darà la possibilità di promuovere il nostro messaggio che è compendiato dal service che realizzeremo nella serata del 4 giugno quando promuoveremo il Progetto «Lillo e Billo, il bullo» che su scala nazionale viene presentato dal Kiwanis in tutta Italia alle famiglie”.
Ricorda nonno Peppe nato nel 1931 e originario di Fossato Jonico, Martina Stellittano “un uomo che, pur non potendo frequentare la scuola, ha perseguito valori assoluti: la curiosità e la voglia di sapere, di conoscere, di imparare”.
“Ci sarà sempre una parte di voi che vorrà saperne di più e questa va sempre risvegliata, incentivata a ricercare - aggiunge Martina -. Mio nonno ha studiato da solo e, nelle sue canzoni, ritrovo i valori per i quali ha lottato: lealtà, rispetto, umiltà. Siate sempre umili, lasciatevi travolgere dalla curiosità e dalla semplicità”.
In conclusione, è l’autore del libro “Così è la vita. Ottantotto passi di storia” a ringraziare la dirigente per “aver subito aperto le porte della scuola alla cultura permettendoci di realizzare il sogno di mio padre, autore di un patrimonio letterario di poesie inedite”.
“Grazie al Kiwanis Club Reggio Calabria con il suo presidente e l’ingegnere Natale Praticò e alla casa editrice Città del Sole, saldiamo sempre di più il legame con il territorio - afferma Nino Stellittano -. Questa è la prima edizione di un concorso che riproporremo nel tempo e che consentirà ai ragazzi di mettere su carta pensieri e idee dando spazio al coraggio che c’è in ognuno di noi. Potete fare tantissimo per la società, voi siete il futuro. Il 4 giugno, oltre a premiare i vincitori, festeggeremo con un concerto dei Kalavrìa e canteremo le canzoni popolari che papà ha scritto. Sarà una grande festa all’insegna della spensieratezza e della cultura”.
Press service Grazia Candido