Ad Altomonte venerdì 20 e sabato 21 maggio si sono svolti gli spettacoli delle "Giornate di Primavera" ultimo scampolo della passata programmazione del Festival Euromediterraneo.
Venerdì pomeriggio sono arrivati in educational tour anche i giudici del Concours mondial de Bruxelles, la manifestazione internazionale in svolgimento a Rende e voluta dalla Regione Calabria.
La Gran Festa del Pane prevista per questo fine settimana nel noto borgo turistico della Valle dell’Esaro è stata rinviata ad altra data. La decisione sofferta ma necessaria è stata presa dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianpietro Coppola per la sopraggiunta e non prevista concomitanza con numerose iniziative dello stesso settore in svolgimento negli stessi giorni in località limitrofe, purtroppo senza preavviso o comune coordinamento, ma anche per una serie di assenze qualificate nel programma scientifico della convegnistica prevista, derivanti da contagi Covid che hanno colpito numerosi relatori provenienti da fuori regione. A breve sarà definita e comunicata con ampio anticipo una nuova data di svolgimento.
Ma questo fine settimana ad Altomonte si è svolto comunque un intenso programma di iniziative, che ha permesso ai tanti visitatori e turisti di godere meglio le bellezze dell’antico borgo. Altomonte ha accolto i giurati del Concours mondial de Bruxelles, uno dei più importanti concorsi enologici del mondo che si terrà a Rende durante le “Giornate di Primavera - Festival Euromediterraneo 2020”. Istituito nel 1994 dal giornalista belga Louis Havaux, già promotore negli anni Ottanta del Salone Mondiale del Vino con sede sempre a Bruxelles, il concorso si è rivelato fin dalle primissime edizioni un vero e proprio campionato del mondo del vino e della degustazione. Dopo essersi svolto in varie città del Belgio, dal 2006 il Concours Mondial è diventato itinerante in Europa. Anno dopo anno, ha toccato le città di Lisbona, Maastricht, Bordeaux, Valencia, Palermo, Lussemburgo, Guimarães, Bratislava. Per il ventennale è tornato a Bruxelles, con un’edizione speciale. I giurati sono stati accolti dal primo cittadino Giampietro Coppola e dalla sua giunta comunale, che li hanno accompagnati in un percorso enogastronomico del territorio e una visita alle bellezze di Altomonte. Ai giurati è stata mostrata la chiesa di Santa Maria della Consolazione e il Museo civico, ha fatto seguito una degustazione dei vini del territorio prima di una cena con i sapori tipici di Altomonte. Oltre alla visita del borgo, il gruppo di giornalisti ed esperti enologici hanno partecipato alle iniziative culturali delle “Giornate di Primavera - Festival Euromediterraneo 2020” con cui si concluderà il programma finanziato dalla Regione Calabria con 49.000 euro per l’anno 2020 e traslato fino ad oggi per gli effetti della pandemia del Covid. Si sono svolti una serie di spettacoli iniziati sul sagrato della chiesa di Santa Maria della Consolazione con un reading su “Skanderberg – Viaggio nella comunità arbreshe” a cura di Raffaella Reda e Davide Frontera. È seguito il concerto di violino a cura di Antonio de Paoli all’interno della chiesa e in seguito, in piazza Campanella, la performance artistica di Amalia De Bernardis. Hanno chiuso la serata un concerto di musica italiana ed internazionale nel chiostro del Museo civico a cura di Cinzia Conso e un reading sulla “Madonna delle Pere” sempre sul sagrato della chiesa e sempre a cura di Raffaella Reda e Davide Frontera.
Le “Giornate di Primavera - Festival Euromediterraneo 2020” si sono concluse sabato con il reading letterario “Nicolas Philibert Desvernois – Barone di Altomonte”, opera messa in scena da Raffaella Reda e Davide Frontera.
