La storica Associazione culturale reggina Anassilaos ha diramato la seguente precisazione, dal tono garbatamente polemico com’è suo costume, a firma del presidente Stefano Iorfida. Riteniamo opportuno pubblicarla poiché riflette il disagio e l’incertezza che contraddistinguono i rapporti tra il potere politico e il comparto culturale della nostra città.
Con riferimento all’Avviso pubblico avente per oggetto la “selezione di proposte progettuali e assegnazione di contributi economici per la realizzazione di manifestazioni culturali organizzati nell’ambito dell’evento 50° anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace” e alla conseguente pubblicazione della graduatoria di merito, avvertiamo l’esigenza di comunicare che l’Associazione Culturale Anassilaos ha partecipato al bando soltanto al fine della concessione dello Spazio della Villetta De Nava e non ha formulato alcuna richiesta di contributo per la serie di incontri promossi presso il medesimo spazio. Per tale motivo allorquando a proposito dell’Associazione Anassilaos si scrive “la domanda è valutata positivamente ma non ammessa alle agevolazioni finanziarie per esaurimento dei fondi stanziati” si scrive una piccola inesattezza, che ci auguriamo possa al più presto essere corretta, in quanto nessuna agevolazione finanziaria è stata richiesta. Non ci sentiamo - e certamente non siamo - i migliori del reame ma da un certo numero di anni riteniamo necessario - e forse opportuno - poter contare sulle nostre poche scarse forze senza nulla chiedere all’Ente (Comune o Città Metropolitana che sia) se non la collaborazione e, di volta in volta, la concessione di spazi pubblici per talune iniziative di comune interesse. La precisazione che abbiamo ritenuto opportuno fare, sia pure a malincuore, è per il rispetto della verità.