La proficua collaborazione avviata già da tempo tra la Direzione Regionale Musei Calabria diretta da Filippo Demma, la Città Metropolitana di Reggio Calabria e il Comune di Bova Marina è stata formalizzata con un accordo di valorizzazione per migliorare la conoscenza, la promozione e la fruizione del Museo e del Parco Archeologico di Bova Marina diretti da Elena Trunfio. L’obiettivo è anche quello di creare un modello di gestione condivisa.
La Direzione Generale Musei Calabria e la Città Metropolitana di Reggio Calabria si occuperanno sinergicamente di realizzare attività di valorizzazione del sito, delle sue peculiarità e del contesto territoriale in cui è inserito.
La Città Metropolitana, sulla base di un progetto di collaborazione preventivamente definito con la Direzione Generale Musei Calabria, si impegna a mettere a disposizione le risorse umane necessarie alla diffusione di materiale turistico, a elaborare indagini statistiche e a raccogliere informazioni aggiornate, in collaborazione con gli operatori turistici, per il miglioramento del servizio di assistenza al circuito turistico.
La Direzione Generale Musei Calabria valuterà l’opportunità di attuare convenzioni per realizzare servizi destinati alla fruizione e garantirà attività funzionali alla valorizzazione del Museo e Parco Archeologico, come la promozione turistica attraverso i propri canali istituzionali, oltre a servizi di sicurezza e attività di manutenzione straordinaria e ordinaria.
Il Comune di Bova Marina si impegna con risorse umane proprie a supportare la Direzione Generale Musei Calabria nella gestione e valorizzazione del sito, garantendone il servizio di apertura e chiusura giornaliera, di accoglienza, di sorveglianza e di controllo degli ingressi su prenotazione, oltre a concorrere alla realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area. Inoltre, il Comune in collaborazione con la Direzione Generale Musei Calabria, potrà svolgere all’interno del Parco eventi culturali, visite guidate, nonché valorizzare l’area integrando nel circuito di visita il “Centro di Documentazione per il Patrimonio Culturale per l’Ebraismo dell’area grecanica”.
Questo accordo suggella l’avvio di una nuova stagione di collaborazione attiva e apre le porte a chiunque abbia voglia di partecipare al processo di consapevolezza e di rinascita culturale di questa area, testimonianza e memoria di una civiltà millenaria.