Non sono trascorsi molti anni da quando era seduto sugli stessi banchi e spadellava negli stessi laboratori. C’è voluto tornare, all’istituto professionale alberghiero e turistico di Villa San Giovanni, ma stavolta da esperto, per mettere a disposizione degli studenti, com’era lui, la sua esperienza. È Marco Calabrò, villese, ad appena trent’anni executive chef in un ristorante gourmet in Costa Smeralda, ma con un’ultradecennale carriera in cucina iniziata da commis, per poi diventare chef de partie, sous chef, chef, collaborando tra l’altro con mostri sacri come Beck, Tesse, Amato, e, da oltre due anni, executive chef.
In un ristorante l’executive chef è il responsabile indiscusso del personale di cucina nonché il supervisionatore di tutte le attività svolte dall’intero staff.
Nell’ambito dei percorsi delle competenze dell’Ipalbtur e su invito della sua ex insegnante di enogastronomia, Francesca Malavenda, nei giorni prossimi Calabrò incontrerà gli studenti della scuola per trattare tematiche riguardanti la metamorfosi della gastronomia negli ultimi anni; le interazioni tra cucina, fotografia e social network; l’evoluzione della figura dello chef.
“Iniziative come queste – evidenzia la dirigente scolastica dell’Ipalbtur, Carmela Ciappina – sono fondamentali per acquisire competenze utili per cogliere le opportunità che si presentano in