Come Melito, anche Reggio Calabria vedrà, presso l'Area Sacra Griso - Laboccetta, l'incastro tra le parole cantate e le parole lette.
Il 30 agosto, sul bordo finale dell'estate, alle 19:30, sei autori di Città del Sole edizioni leggeranno per qualche breve minuto parole dai loro lavori, alternandosi con i pezzi di Fabrizio De André che una giovane coppia di artisti, Giulia Modaffari, cantante ed autrice, e Simone Albanese, chitarrista, suoneranno e canteranno. L'evento ha come titolo "quei giorni perduti a rincorrere il vento", tratto da un noto pezzo di Faber. Ma si perdono veramente i giorni a rincorrere il vento? Forse si, se pensiamo che il vento non si può arrestare, raggiungere, contrastare. È simbolo di autonomia e libertà. Ma mentre il vento si rincorre, se si tende l'orecchio, si sentono tante cose. Si sentono le storie raccontate senza voce. Si sentono risate e lacrime, musica e ricordi.
Forse, non me ne voglia Faber, rincorrere il vento aiuta a vivere meglio, come la poesia.
A Reggio Calabria, 30 agosto, area Sacra Griso - Laboccetta, un po' prima della sera.